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Aug 29, 2023

Hardinge, WEISSER EMO presenterà le innovazioni nel campo della tornitura e fresatura

Centri di lavoro potenti e applicazioni impegnative

Alla EMO di quest'anno il gruppo Hardinge presenterà numerose innovazioni tecniche nel campo della tornitura e fresatura.

WEISSER presenterà, tra le altre, due innovazioni alla fiera: un centro di lavoro orizzontale a 5 assi, il MultiCenter MTS 1200/8, e una soluzione di produzione per la lavorazione e il rivestimento di dischi freno dell'ultima generazione con il sistema di rivestimento laser LMD BD 450. Hardinge mostrerà il complesso processo di lavorazione della tornitura della ceramica su un tornio SUPER-PRECISION. Bridgeport sarà rappresentata alla EMO anche con due fresatrici di nuova concezione.

WEISSER Multicentro MTS 1200/8

Il centro di lavoro orizzontale multifunzionale WEISSER MultiCenter MTS 1200/8, presentato per la prima volta alla EMO, è predestinato alla lavorazione completa di pezzi altamente complessi e precisi provenienti dai settori dell'ingegneria meccanica, dell'elettromobilità, della tecnologia medica e dell'industria aerospaziale.

Il centro di lavoro di nuova concezione WEISSER MultiCenter MTS 1200/8 con automazione integrata.

L'obiettivo della progettazione era la massima flessibilità e facilità d'uso, oltre alla migliore precisione possibile e allo smorzamento delle vibrazioni. La meccanica di base dal design solido in combinazione con le guide da 55 mm garantiscono le migliori prestazioni per applicazioni impegnative nella lavorazione dura e morbida. La corsa X da 600 mm dell'unità di fresatura facilita l'utilizzo di utensili lunghi di 330 mm di lunghezza. Rispetto a macchine utensili simili, la profondità di impegno di soli 480 mm è notevolmente inferiore e garantisce un accesso ergonomico alla zona di lavoro. La finestra di visualizzazione extra ampia offre la necessaria panoramica della macchina.

Grazie all'elevato grado di integrazione tecnologica non ci sono praticamente limiti alla gamma di lavorazioni. Si spazia, ad esempio, da componenti idraulici altamente complessi a portautensili, alberi sofisticati e componenti per la mobilità elettrica.

Oltre alla classica tornitura, fresatura e foratura, il centro di lavoro può anche mappare le tecnologie di processo di tornitura rotativa, pelatura a creatore, dentatura a creatore e tornitura a spirale. Opzionalmente la macchina può essere dotata anche di una testa laser per la produzione additiva.

Per quanto riguarda la movimentazione dei pezzi, il MultiCenter MTS 1200/8 offre opzionalmente un'interessante alternativa ai portali di carico e scarico esterni, solitamente costosi, o alle celle robotiche ingombranti. Per pezzi con un diametro massimo di 160 mm e un peso massimo del pezzo di 20 kg, il centro di lavoro può essere dotato opzionalmente di automazione integrata. Il sistema di movimentazione integrato di carico e scarico può avvicinarsi ad entrambi i nasi del mandrino tramite assi NC e rimuovere i pezzi tramite una pinza ciascuno per il mandrino principale e contromandrino. La posizione di partenza dalla quale il pezzo o il pezzo residuo viene prelevato o depositato si trova sul lato destro, all'esterno della macchina utensile.

LMD bianco BD450

Poiché la norma Euro 7 regola anche l'abrasione dei freni, il rivestimento dei dischi freno sta diventando sempre più al centro dell'attenzione dei produttori, perché le nuove tecnologie possono trasformare i dischi freno convenzionali in "dischi freno a basse emissioni" con ridotta usura e resistenza alla corrosione. In qualità di specialista nella lavorazione dei dischi freno, WEISSER, oltre alla precedente catena di processo che comprende tornitura, foratura e rettifica, in futuro offrirà anche la possibilità di rivestimento laser.

Per questo WEISSER si affida al cosiddetto rivestimento laser, noto anche come saldatura laser buildup. In questo processo di produzione additiva, una polvere di materiale viene soffiata attraverso un gas inerte nel fuoco di un raggio laser. Il materiale di rivestimento in polvere si scioglie nel gas inerte ancor prima che raggiunga la superficie anch'essa fusa del pezzo, in questo caso il disco del freno. Il risultato è un rivestimento duro sul disco del freno, resistente alla corrosione e all'abrasione, legato metallurgicamente, con una bassa distorsione termica. Ciò consente la soluzione di produzione completa per la produzione su larga scala della prossima generazione di dischi freno fino a Ø 450 mm mediante un concetto economicamente vantaggioso di costo per pezzo.

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